domenica, gennaio 15, 2006

Che tristezza

Quando Castelli dice all'anziano Scalfari, che ha un evidente tremore senile alle mani, "Che hai Scalfari, sei nervoso? Ti tremano le mani!", col sorriso di chi sa di far male.

Quando sento l'opinione pubblica dire: "Ruba Lui, ora rubano pure quelli della sinistra, sono tutti uguali...".

Quando vedo Berlusconi a Porta a Porta chiamare Reagan "Donald", come Paperino!
Quando afferma che San Paolo apostolo (ebreo di origine persiane) è un "filosofo greco".

E' vero, Bertinotti è furbo e cita "Paolo di Tarso" e non "San Paolo", inducendo Berlusconi nell'errore, ed è anche vero che Bertinotti cita sempre San Paolo, e l'effetto di enorme divario culturale è dovuto soltanto alla vuotaggine e ripetitività delle risposte di Berlusconi, non certo ad un'elaborata retorica politica.

Mi sembra di percepire sempre più chiaramente che la politica gira a vuoto, su se stessa. Ha ragione Veltroni a non voler tornare "in sala di regia" e a voler continuare ad essere vicino alla gente, risolvendo problemi veri.